Sono disponibili nuove still e il teaser poster di Vore Gore (2020), il film corale horror estremo sulla vorarefilia, la parafilia che fonde il piacere sessuale con il desiderio di essere mangiati vivi e quindi di essere digeriti. Questa pulsione erotica può essere scatenata anche dal fantasticare di cibarsi di qualcun altro.
Del film (durata 85′), sveliamo i titoli dei nove segmenti e i nomi dei registi coinvolti, i quali, con i loro episodi, hanno interpretato in modo altamente disturbante questa perversione sessuale:
- “Mouth“;
- “Sweet as Honey” di Emanuele Marchetto (fotografia di Daniele Trani, Steve Swadda nel cast);
- “Finger Licking Good” di Lorenzo Dante Zanoni;
- “Please, not in My Mouth” di Poison Rouge;
- “Italian Ladies Do It Better” di Irene Jones Baruffetti (scritto, diretto e interpretato da lei);
- “Infernal Gluttony 2” di Patrick Fortin;
- “Yummy Fur” dei White Gardenia (Daniel Valient & Cherokee Nevin), con Cher Nevin;
- “Stretching” di Domiziano Cristopharo (sceneggiatura di Andrea Cavaletto, con Lorenzo Fedele nel cast);
- “The Egg” di Dario Almerighi
Domiziano Cristopharo, White Gardenia, Emanuele Marchetto e Lorenzo Zanoni hanno già collaborato insieme nel film estremo XXX: Dark Web.
Poison Rouge è nota per aver diretto American Guinea Pig: Sacrifice mentre Dario Almerighi si è occupato della regia di “Anger“, episodio presente nell’antologia horror 7 Sins, invece Irene Baruffetti è comparsa nel cast di alcuni film di Domiziano Cristopharo, fra cui il recente Nightmare Symphony.
Infine Patrick Fortin è il regista di Carnival of Gore.
Il teaser poster ispirato a una scultura dell’artista canadese Flechanne Reumond: