Rebound (USA – 2014) è il film che segna l’esordio in cabina di regia della produttrice cinematografica Megan Freels. Trattasi di un lungometraggio a metà strada fra horror psicologico e noir, una produzione indipendente realizzata dignitosamente seppur con un budget molto ridotto e interpretata da pochissimi attori.
Protagonista della storia è Claire (Ashley James), una donna sulla trentina che, dopo aver trovato il suo fidanzato a letto con un’altra donna, decide di rinunciare al suo sogno di attrice, quindi di lasciare Los Angeles per tornare dai suoi genitori a Chicago. Il viaggio in macchina però si rivelerà ben peggiore della sua relazione sentimentale andata a rotoli. Rimasta in panne, sarà costretta a chiedere soccorso ma finirà con il ritrovarsi bloccata in un incubo. Il film è costruito sulle emozioni e sui sentimenti di Claire, calata in un contesto maschile in cui sarà vittima di violenza psicologica e fisica.
La protagonista è una persona distrutta dall’infedeltà del proprio compagno e che deve affrontare un mondo maschilista insieme al quale dovrà fare i conti con la propria insicurezza. Una serie di ostacoli impediscono a Claire di raggiungere la casa dei genitori, luogo in cui sente la necessità di rifugiarsi ma che diventa un agognato miraggio. L’impossibilità di proseguire il viaggio dà il via a una serie di situazioni ricche di suspense che mantengono vigile l’attenzione dello spettatore grazie anche all’interessante evolversi della storia e dei personaggi.
Per contrasto, Claire rappresenta, anche se per poco, un raggio luminoso nella cittadina in cui chiede aiuto. Un comportamento, il suo, volto a spezzare il silenzio imbarazzante e gli atteggiamenti poco gentili degli abitanti del posto e che lentamente riusciranno a spegnere il sorriso della donna e ad aumentare le sue paure interiori, le sue insicurezze, proprio come ha fatto con lei il suo ex.
Con Rebound la produttrice cinematografica Megan Freels dimostra di essere anche una promettente regista: nonostante i pochi mezzi a disposizione è riuscita a portare sullo schermo una storia coinvolgente e dall’anima molto femminile. La sceneggiatura, a cura della stessa regista, è attenta e ricca e sopperisce ai limiti di produzione.
L’attrice che interpreta il ruolo principale è la punta di diamante di questo film. Ashley James infatti è brava nel far trasparire gli stati d’animo della protagonista, in un crescendo di terrore mischiato ad angoscia, offrendo così una valida interpretazione del suo personaggio scosso, insicuro e tormentato.
Buona anche l’interpretazione di Mark Scheibmeir il quale regala un’interessante evoluzione del suo personaggio (il meccanico).
Nel cast anche Liz Bauer, Kevin Bulla, Julia Beth Stern , Wes O’Lee, Brett Johnston, Dan Sutter e Ali Williams.
Megan Freels ripercorre le orme del nonno Elmore Leonard, celebre scrittore, sceneggiatore (Quel treno per Yuma) e produttore cinematografico statunitense, iniziando a produrre gli adattamenti dei suoi lavori. Attiva nel campo del cinema in veste di produttrice da ormai dieci anni, prossimamente Megan Freels sarà coinvolta nel nuovo film di Eric England (Contracted).
Rebound è attualmente disponibile on demand su Amazon e Google Play mentre per iTunes e per il formato DVD si dovrà aspettare il prossimo 25 agosto.