Una ragazza viene scacciata malamente dalla “casa di tolleranza” presso la quale lavora. Ripara quindi in un Motel isolato e caratteristico: il suo titolare è ossessionato dai coccodrilli e ne tiene uno nella vicina palude recintata.
L’uomo, reduce dal Vietnam, in realtà è un folle e nell’arco della stessa nottata sevizia, uccide e dà in pasto all’alligatore la povera ragazza.
Nel frattempo il padre, affetto da un male incurabile, si mette alla ricerca della ragazza… e arriva a pernottare proprio nello stesso motel.
Nella tarda serata giunge anche una famiglia, composta da genitori e figlia…
Inizia, per gli ignari ospiti, una notte d’inferno…
Secondo grande horror di Tobe Hooper di spessore analogo a Non aprite quella porta.
Il film è tutto incentrato sulla figura di questo folle assassino e, per 90 minuti, mantiene costantemente alta la tensione.
Da segnalare la presenza di Robert Englund, che diventerà poi famoso nei panni di Freddy Krueger.
Recensione a cura di Undying1