In campo cinematografico si torna a parlare ancora di paralisi nel sonno, così, dopo lo straordinaria pellicola francese Horsehead di Romain Basset (qui la recensione), ritroveremo ancora una volta questo fastidioso disturbo del sonno in Echoes (USA – 2014), primo lungometraggio di Nils Timm il quale si è occupato anche della sceneggiatura.
Echoes è un film horror che si prefigge di esplorare tutti i fenomeni della paralisi ipnagogica soddisfacendo non solo gli amanti del genere ma tutti coloro che sono affascinati dal mondo onirico e da tutti i fenomeni a esso collegati come appunto lo stato di paralisi.
Anna Parker (Kate French) è una giovane scrittrice devastata dalle terrificanti visioni indotte dalle frequenti esperienze di paralisi nel sonno. Con il suo ragazzo raggiunge una casa isolata sperando che la tranquillità del posto risvegli la sua vena creativa. Dopo pochi giorni però il suo fidanzato è costretto a ritornare in città per affari, lasciando Anna da sola. Le terribili esperienze oniriche si ripresentano durante il sonno ma ora, nelle terrificanti visioni ipnagogiche compare anche una misteriosa e paurosa figura. La giovane inizierà a credere di essere impazzita.
Echoes è reduce di una premiere lo scorso mese al Sundance. Il film sarà disbonibile in formato DVD e Blu-ray a partire dal 14 aprile.
Nel cast Kate French (The Red House), Steven Brand (Hellraiser: Revelations, The Cloth), Kevin Brewerton, Ivory Dortch, Steve Hanks (12/12/12), Billy Wirth e Caroline Whitney Smith.