Nel lontano 1986, Johan Vandewoestijne scrive e dirige Lucker The Necrophagous, un film estremo belga che fa del tema necrofilo il suo punto di forza. Grottesco, disturbante e profondamente malato, questo film a basso budget riesce nell’intento di risultare estremamente rivoltante grazie alla scabrosa parafilia affrontata su cui si ripiega una storia dall’atmosfera ammorbante, immersa nella follia.
Distribuito nell’86 sia in Olanda che in Francia grazie all’etichetta dello stesso regista, Lucker The Necrophagous ebbe gravi problemi distributivi che terminarono con la distruzione dei master originali. Considerato perduto per decenni, il film fu rieditato in versione Director’s Cut solo nel 2009 grazie al recupero dei vecchi nastri VHS.
Realizzato un anno prima del più noto Nekromantik, il tema necrofilo di Lucker The Necrophagous potrebbe ricordare Il terzo occhio (1966), Buio Omega (1979) e, soprattutto Maniac (1980) di William Lustig. Silenzioso ed efferato, il perverso assassino di Lucker The Necrophagous è, per certi aspetti, molto simile a Frank Zito, il personaggio interpretato da Joe Spinell nel film di William Lustig.
In Lucker The Necrophagous infatti seguiamo le gesta malate di John Lucker (Nick Van Suyt, morto suicida qualche anno dopo aver interpretato il film), un serial killer necrofilo e sadico che agisce in preda a raptus di follia. Dopo aver trascorso tre anni in una clinica psichiatrica, John Lucker simula il suicidio per poi fuggire dalla struttura ospedaliera presso cui è ricoverato. Guidato dalla sua ossessione per la morte, l’uomo continuerà a terrorizzare, torturare, uccidere e a stuprare i corpi esanimi di altre vittime e darà la caccia anche a Cathy Jordan (Helga Vandevelde), una donna sopravvissuta alla sua aggressione.
Sebbene presenti delle pecche in ambito registico e recitativo, Lucker The Necrophagous è un cult di ineguagliabile fascino. Oltre ad evidenziare una certa propensione per il sangue, per il gore e per il sadismo, il film di Johan Vandewoestijne si distingue per la macabra e sconvolgente messa in scena della morte che raggiunge il culmine dello squallore nella sequenza della ragazza legata al letto e assassinata.
Inizio spoiler – Lucker attenderà due settimane (tempo specificato dal regista nell’intervista presente nel DVD TetroVideo) prima di copulare con il cadavere ormai in avanzato stato di decomposizione e di assaggiarne i putridi fluidi corporei. Stando a quanto affermato dallo stesso Johan Vandewoestijne, per la realizzazione del corpo putrefatto si sono ispirati alla foto di un cadavere presente negli archivi della polizia a cui hanno avuto accesso – Fine spoiler.
Nel cast di Lucker The Necrophagous: Nick Van Suyt, Helga Vandevelde, Frank Van Laecke, Let Jodts, Carry Van Middel, Freek Neirynck, Martine Scherre, Tony Castillo e John Edwards.
Johan Vandewoestijne (tra l’altro anche produttore di Rabid Grannies) ha scritto la sceneggiatura del film insieme a John Kupferschmidt.
Lucker The Necrophagous sarà distribuito a breve da TetroVideo in una speciale DVD Limited Edition contenente la versione francese mai apparsa in home-video. L’edizione proposta dalla label sarà corredata dal poster (a cura di Tara Jabul).
TetroVideo rilascerà Lucker The Necrophagous in una doppia versione ovvero la Director’s Cut in lingua inglese e la Uncut in lingua francese. Inoltre, nei contenuti extra sarà presente una lunga intervista al regista.