L’accusato è il titolo di un cortometraggio di genere thriller-horror scritto e diretto da Enzo Bossio.
Protagonisti della storia sono un uomo accusato di pedofilia e il suo avvocato che gli chiede insistentemente di raccontare la sua versione dei fatti perché continua ad avere dei dubbi sulla sua innocenza. Le pressanti domande del legale scateneranno una strana e imprevista reazione nel suo assistito.
L’accusato è un corto della durata di circa sette minuti e dalla storia semplice, scorrevole e scandita da attimi ricchi di suspense. L’azione si svolge in una stanza dove avviene un interrogatorio tra un uomo accusato di pedofilia e il suo avvocato. Il film si concentra sulla tesi che l’uomo fornisce al suo legale e sulla mancata fiducia che quest’ultimo ripone in lui.
Ciò che colpisce è la straordinaria prova recitativa di Adriano Di Domenico la cui voce suadente risulta molto piacevole da ascoltare. La veloce evoluzione del suo personaggio, la sua caratterizzazione, lo rendono una figura molto carismatica.
Nella sequenza finale la storia prende una piega inaspettata e intrigante che lascia però con il fiato sospeso. La vicenda infatti risulta amputata a causa della breve durata del cortometraggio che se avesse goduto di qualche minuto in più avrebbe soddisfatto maggiormente lo spettatore.
La storia infatti si interrompe proprio nel momento in cui il pubblico viene “catturato” dal protagonista e vorrebbe vederlo in azione.
Enzo Bossio dimostra di essere un regista promettente che si spera di vedere al più presto in un progetto più impegnativo… magari in una versione estesa de L’accusato.
Questo corto, realizzato con un budget irrisorio, è la dimostrazione di come buone idee ben sfruttate e un’ottima prova recitativa siano indispensabili per la realizzazione di un film riuscito.
Il cast de L’accusato è composto da Adriano Di Domenico e Roberto Mosè. La fotografia è a cura di Francesco Giordano, mentre la coinvolgente musica è di Simone Cilio.
The Boss Movies e Acting Shot si sono occupati della produzione del film.