Night of Something Strange, il film horror scritto e diretto da Jonathan Straiton, è un’opera cinematografica imponente che spicca nella lunga lista dei film di genere horror realizzati nel 2016. Chiaramente di stampo retrò, questo titolo punta sugli effetti speciali pratici (Colby Flinchum), su tonnellate di splatter ma anche sull’umorismo, su trovate esilaranti e soprattutto sul disgusto, con lo scopo di mettere in subbuglio lo spettatore.
Nel film è uno strano virus, trasmesso sessualmente, la causa della trasformazione di alcuni ragazzi in esseri mostruosi e violenti. Cornelius (Wayne W. Johnson) lavora come addetto alle pulizie in un ospedale. Il suo bisogno di soddisfare le sue voglie sessuali con il gelido corpo esanime di una ragazza, lo farà andare incontro ad una lenta trasformazione in uno zombie molto incline al sesso. A pagarne le spese sarà un gruppo di amici organizzatosi per una vacanza al mare. Una sosta in un motel per passare la notte, per loro si rivelerà fatale.
La trama potrebbe far pensare a film come Contracted o It Follows (per via del modo in cui avviene il contagio) ma non è così. Nel film di Straiton il piacere fisico, oltre ad essere un fattore comune sia al mondo dei vivi che a quello dei morti, per certi versi rimanda ad alcuni film di Frank Henenlotter come Brain Damage o Bad Biology, affiancati da piccoli e brevi omaggi a The House di Sam Raimi e a The Thing di John Carpenter. La piega che prende la storia è tuttavia molto personale, costellata di orrori, piacere perverso, smembramenti e tanto umorismo volgare.
In Night of Something Strange si fa leva su tutte quelle situazioni che potrebbero arrecare fastidio al pubblico più svariato e che qui sono state rappresentate in modo molto esaustivo: dalla scena di necrofilia iniziale agli stupri, al tampax ingerito, ai vomiti, alle parti intime strappate, al calcio o alla testa nella vagina, all’accidentale “incontro” al buio e ai vari e abbondanti fluidi corporei che fuoriescono da qualsiasi parte del corpo. Questo elenco potrebbe sembrare uno spoiler, tuttavia l’immenso e deviato spettacolo horror che questo film offre è inimmaginabile e soprattutto sbalorditivo.
Cattivo, efferato, divertente e disturbante, Night of Something Strange cattura lo spettatore sin dal primo minuto e lo trascina in un turbine di folle e malato piacere visivo. Una magnifica prova registica per Jonathan Straiton che per questo spettacolare film si è avvalso di una crew e di un cast molto validi.
Ricordiamo che la sceneggiatura è stata co-scritta da Straiton e Ron Bonk, il regista di She Kills, altro film che punta molto sulla sessualità.
Impeccabile anche la prova recitativa del cast. Tutti gli attori, ben calati nei loro personaggi, rimangono impressi: Wayne W. Johnson (Cornelius), Nicola Fiore (Pam), Toni Ann Gambale (Carrie), Kera O’Bryon (Sue), Trey Harrison (Dirk), Michael Merchant (Freddy)…
Notevole la colonna sonora (a cura di Paul Amos) che mantiene i toni seriosi anche nelle sequenze intrise di umorismo.
Nel cast anche Rebecca C. Kasek, John Walsh, Tarrence Taylor, Janet Mayson, Kirk LaSalle, Billy Garberina, Al Lawler, Wes Reid e Brinke Stevens. Il film è prodotto da John M Clark, Brie Straiton, Kirk LaSalle e Ron Bonk.