The Orchard distribuirà Eat (USA – 2013), il film di genere horror incentrato sull’autolesionismo e sull’autocannibalismo, tema poco trattato e di grande impatto per gli appassionati del cinema horror. La data di distribuzione di Eat per i negozi digitali (Google Play, Amazon, iTunes, Vudu e il marketplace di Xbox) è fissata per il 18 novembre 2014. Eat è il primo lungometraggio di Jimmy Weber che in passato ha diretto il corto Incubator. Oltre alla regia, il regista ha curato anche la sceneggiatura e la musica del film.
Protagonista della storia è Novella McClure (Meggie Maddock), una trentenne di Los Angeles la cui carriera da attrice si è interrotta già da tempo. Sono trascorsi infatti tre anni dall’ultima volta che le è stato assegnato un ruolo. Il suo insuccesso lavorativo la abbatte psicologicamente portandola a chiudersi in se stessa e a trovare una valvola di sfogo nel proprio corpo. Isolata dal mondo e rinchiusa fra le mura della sua casa, la giovane donna inizia ad autoinfliggersi dei tagli che poi trasforma in ferite profonde. La martirizzazione del proprio corpo diventa per lei come una droga e, incapace di evitare di farsi del male, Novella arriva a cibarsi della propria carne.
Il cast di Eat è composto da Meggie Maddock (Butcher, M is for Martin, The Inner Room), Ali Frances, Maru Garcia, Jeremy Make, Dakota Pike, Josh Staab, Luke Sorge, John Schmidt e Jeff Maez. Il film è prodotto da Annie Baker, mentre Jon Stevenson ha curato la fotografia.
Di seguito un esplicito trailer del film in cui si possono apprezzare i chiari rimandi all’antropofagia. Su questa scia di estremo autolesionismo che sconfina nell’automutilazione è impossibile non citare Antropophagus, Dans ma peau e Naked Blood.