Addio a Giovanni Lombardo Radice, attore e sceneggiatore italiano e volto indimenticabile del cinema horror. Noto per le sue interpretazioni nei cult horror italiani degli anni ’80 e ’90, l’attore si è spento ieri, 27 aprile a Roma, all’età di 68 anni. A dare il triste annuncio è stato il figlio.
Nato a Roma il 23 settembre 1954, Giovanni Lombardo Radice (nome d’arte John Morghen) ha interpretato diversi cult horror italiani fra cui citiamo Apocalypse domani di Antonio Margheriti, La casa sperduta nel parco di Ruggero Deodato, Paura nella città dei morti viventi di Lucio Fulci, Cannibal Ferox di Umberto Lenzi, Deliria, La setta e La chiesa di Michele Soavi.
Nella sua carriera cinematografica figurano anche interpretazioni in film d’autore come Prendimi l’anima di Roberto Faenza (2002) e Gangs of New York (2002) di Martin Scorsese.
Giovanni Lombardo Radice è stato anche interprete e regista teatrale (dirigendo per anni il teatro La Cometa di Roma) ma anche sceneggiatore (Incontro nell’ultimo paradiso, I ragazzi del muretto).
Nel 2016 ha pubblicato “Una vita da zombie. Vita privata e carriera di una star dell’horror”, un diario intimo in cui ha ripercorso la sua vita, rivivendo la sua passione per il cinema, alternando episodi noti, vicende inedite e aneddoti capitati sul set.
Tra il 2018 e il 2021 ha recitato negli horror Rabbia Furiosa – Er canaro, Crucified e Baphomet. In The Well (2023) di Federico Zampaglione invece la sua ultima performance.
Giovanni Lombardi Radice in una delle scene cult di Paura nella città dei morti viventi: