Nightmare Nuovo Incubo | Recensione film

Tutta la serie di Nightmare era semplicemente un film, e Craven sta girando il settimo capitolo della serie, quando il mostro irrompe nella realtà dei protagonisti coinvolti nelle produzioni dei film precedenti!!! Heather viene perseguitata da telefonate angoscianti, mentre Craven (nel ruolo di se stesso) viene bersagliato da incubi. Una storia nella storia, la maledizione di Freddy colpisce tutti gli attori (Englund compreso) fino a che la “mitica” Heather Langekamp non decide di opporsi e affronta Krueger.

Wes Craven è tornato!! Freddy ha smesso di scherzare e riprende a fare sul serio, infatti questo capitolo della saga ritorna ai fasti del primo inarrivabile Nightmare. L’umorismo che aveva svenduto la figura diabolica del mostro con gli artigli, lascia spazio alla sua ossessione omicida; il film, infatti, non è dedicato agli adolescenti ma ad un pubblico più adulto.
Bella la trovata di descrivere momenti di vita privata degli attori (le telefonate intimidatorie alla Langekamp sono tratte da un episodio di vita vissuta), lo spettatore rimane incuriosito e attratto da una trama finalmente avvincente e convincente, con dosi di sana paura che richiamano il primo capitolo della serie.
Senza ombra di dubbio il migliore seguito (forse l’unico da considerare veramente) “dell’Incubo a Elm Street”.

Recensione di mestreandrea