
Anno 1958, campeggio di Crystal Lake. Un bambino di nome Jason Vorhees muore per la disattenzione dei bagnini, intenti a pomiciare in un capanno. Il campeggio rimane chiuso per molti anni fino a che un gruppo di ragazzi decide di riaprirlo. Ma qualcuno dà il via ad una serie di efferati omicidi…
Venerdì 13 (1980) è la prima pellicola di una lunghissima serie e senz’altro la migliore, classico da guardare soprattutto per gli amanti degli slasher-movies. Non brilla di originalità ma ha una buona serie di omicidi e qualche discreta scena splatter, curata dal mago degli effetti speciali Tom Savini; il tutto è condito dal colpo di scena finale, piuttosto inatteso. La regia è di Sean Cunningham.
La colonna sonora scandisce bene il ritmo del film.
Ovvia domanda finale: chi è l’assassino?
Recensione di mestreandrea