

Così la misteriosa “famigliola” andrà incontro a varie avventure. Claudia assomiglia molto a Lestat, cerca le sue prede con astuzia e le uccide senza alcuna pietà, ma nonostante ciò è legata da un amore profondo a Louis.
Louis e Claudia lasciano Lestat andando per il Mondo a cercare altri come loro e dopo aver girato vari luoghi incontrano Armand e altri vampiri ormai decrepiti.
La vicenda viene raccontata da Louis a Mallory un giornalista in cerca di qualcuno da intervistare. Eleganza, raffinatezza e dolcezza, queste le tre caratteristiche che, amalgamate insieme al Male, danno sostanza a questo stupendo film.
Il regista Neil Jordan, ci ha regalato 122 minuti per disegnare un vampiro insolito: accurato, bello, affascinante e maledettamente assetato di sangue.
Le musiche di Elliot Goldenthal sono semplicemente perfette e danno quel tocco di classe al film rendendolo così poetico.
Intervista col vampiro, prodotto in USA nel 1994 e tratto dal romanzo di Anne Rice, é stato nominato all’oscar per la colonna sonora, scenografia e arredamento.